Il Connecticut è più forte per le imprese di quanto si creda

Mi sono trasferito nel Connecticut dieci anni fa, quando ho avuto la fortuna di diventare CEO di Mott Corporation, un'azienda di ingegneria e produzione high-tech con sede a Farmington, di proprietà dei dipendenti. Inizialmente ero divertito da quanto le persone del Connecticut siano depresse nei confronti del loro stato d'origine e del clima economico in particolare.

Da allora la mia azienda è entrata in più di 70 mercati esteri e quel senso di divertimento si è trasformato in preoccupazione. Il fatto che il Connecticut non riconosca – per non parlare di pubblicizzarli – i suoi punti di forza danneggia la nostra capacità di competere per l’occupazione e la crescita che dovremmo conquistare.

Dobbiamo correggere la situazione e ci sono due punti di forza principali che i politici e la comunità imprenditoriale dovrebbero promuovere, soprattutto alla luce dell’Inflation Reduction Act (IRA) e del CHIPS and Science Act. Insieme, hanno il potenziale per favorire la creazione di decine di migliaia di posti di lavoro nel nostro Stato.

Un punto di forza è il calibro delle aziende locali di livello mondiale nei settori manifatturiero e tecnologico, mentre l’altro punto di forza è la reattività dei nostri governi locali, statali e federali.

Vorrei innanzitutto fornire un contesto: la mia azienda produce filtri di alta precisione e prodotti per il controllo del flusso. I nostri prodotti consentono ai satelliti di operare nelle zone più remote del nostro sistema solare e aiutano a garantire che lo smartphone che hai in tasca si accenda ogni volta che tocchi lo schermo. Sono altamente tecnici e non sai che esistono, finché funzionano.

La nostra sede globale si trova in una strada tranquilla e alberata a Farmington. Recentemente abbiamo ampliato la nostra struttura in parte perché sappiamo che possiamo continuare a crescere qui. Per ricercare, progettare e produrre soluzioni della massima qualità per i nostri clienti, abbiamo bisogno di partnership con aziende le cui tecnologie proprietarie consentono ai nostri prodotti di raggiungere nuovi livelli di resistenza al calore, precisione e controllo di qualità. Dopo aver cercato in tutto il mondo aziende in grado di soddisfare le nostre esigenze di precisione e affidabilità, spesso scopriamo che i migliori partner sono i nostri vicini proprio qui nel Connecticut.

Ecco due dei tanti esempi di partnership che abbiamo costruito. Joining Technologies, con sede a East Granby, è stata pioniera nella tecnologia di saldatura laser che ci consente di fondere materiali che non sono mai stati fusi prima. I compositi risultanti possono resistere a temperature a livello del plasma – superiori a 11.000 gradi Fahrenheit – che sono essenziali per produrre chip per computer e batterie per veicoli elettrici di prossima generazione.

Un altro dei nostri partner del Connecticut, Trumpf Inc., con sede a meno di un miglio da Mott, amplia i confini della misurazione e del controllo qualità utilizzando l'apprendimento automatico. La sua tecnologia ci consente di misurare la rugosità e la planarità a livelli microscopici, fino alle dimensioni di un capello umano, che è fondamentale per la produzione di semiconduttori.

Queste tecnologie specifiche non esistono in nessun'altra parte del mondo. Esistono solo nel Connecticut, a Farmington e East Granby.

Le nostre partnership nel settore privato sono rafforzate dal fatto che i nostri governi statali e locali rispondono alle nostre esigenze e ci sostengono quando conta. Ciò è stato più chiaro che mai durante la pandemia. All’inizio, quando i governi di tutto il mondo hanno dovuto prendere decisioni difficili per limitare la diffusione del COVID-19, si è creata un’enorme confusione, non solo per le famiglie preoccupate per la propria sopravvivenza, ma anche per le imprese.

Quando avevo domande su come una particolare decisione di limitare l'interazione di persona avrebbe influenzato la mia azienda, non sono andato su Google. Ho chiamato David Lehman, che era il commissario statale per lo sviluppo economico del governatore Ned Lamont. Il suo ufficio mi ha richiamato entro un'ora e mi ha dato la certezza di cui avevo bisogno per prendere la decisione migliore per i nostri clienti e dipendenti.

Questa reattività va oltre le crisi come una pandemia globale. L'interruzione dell'energia elettrica un giorno dell'anno scorso ha potuto ritardare il nostro programma di produzione e farci non rispettare le scadenze chiave per i nostri clienti. Ancora una volta, una chiamata allo Stato e la compagnia elettrica ci ha dato una tempistica con cui lavorare. Quando ho contattato il sindaco di Hartford, Luke Bronin, per chiedergli come avremmo potuto lavorare insieme per rafforzare la competitività economica regionale, lui ha risposto rapidamente, desideroso di fare tutto il possibile per portare posti di lavoro nella nostra capitale.